Alla Certosa di San Martino, nella Spezieria dei monaci, da venerdì 22 giugno, fino a domenica 2 dicembre, in esposizione la prima mostra monografica dedicata a uno tra i più versatili e poliedrici fotografi dell’Ottocento, il francese Alphonse Bernoud (Meximieux 1820-Lione 1889) che, come altri pionieri della fotografia, scelse la penisola italiana per svolgere la propria attività professionale e diffondere i prodigiosi risultati della nuova invenzione, stabilendosi verso il 1856 a Napoli, città che divenne ben presto sede principale della sua intensa attività.
La mostra presenta oltre duecento opere - da collezioni pubbliche e, in parte considerevole, da collezioni private- che testimoniano la sua moderna concezione imprenditoriale della fotografia che, senza rinunciare al suo status di arte, assumeva un ruolo fondamentale nell’informazione pubblica, affermando anticipatamente l’importanza del fotoreportage.
Insieme alle foto stampate all’albumina, la tecnica più diffusa dell’epoca, ad alcuni dagherrotipi e a qualche inedita ‘carta salata’ in vari formati, dal ‘mezzano’ alla carte de visite, dalle vedute in stereoscopia alle cabinet, sarà presentata anche una selezione di strumentazione d’epoca, tra cui alcuni apparecchi appartenuti al fotografo francese.
Gli orari:
Tutti i giorni dalla 8.30 alle 19.30
Chiuso mercoledì.
Per informazioni e contatti: 081 2294510-544-538
accoglienza.sanmartino@beniculturali.it
www.polomusealecampania.beniculturali.it